Ancora un assaggio di un vino laziale, il Campo Vecchio di Castel de Paolis Frascati DOC 2018, una denominazione che sto riscoprendo negli ultimi mesi grazie anche alla facilità di reperimento di queste bottiglie.
Questa è l’etichetta selezione per Castel de Paolis, un vigneto che nel 2018 poteva fregiarsi della fascetta di Frascati DOC, mentre nel 2020 è solamente IGT Lazio Bianco. Poco importa, perché assaggi successivi mostrano che la qualità non è cambiata.
In ogni caso questo 2018 è davvero di alto livello, e la tipologia della denominazione ha poca importanza per quest’azienda che si trova nei dintorni di Grottaferrata, a pochi chilometri da Roma. Una dimostrazione come il territorio attorno alla capitale riesca a produrre vini di alta qualità grazie soprattutto alla bravura dei produttori laziali.
Dati tecnici Campo Vecchio Castel de Paolis Frascati DOC 2018
Denominazione: Frascati DOC
Uve; Malvasia del Lazio e Malvasia Puntinata 80%, Viognier 20%
Alcool: 13°
Posizione: vigneti a Grottaferrata (Roma), 270 metri slm
Produzione: fermentazione in vasche d’acciaio per 10 giorni
Prezzo: attorno ai 13€
Note di degustazione
Colore giallo dorato, luminoso e limpido; profumi di paglia, rosmarino, pere, nocciole. Gli aromi sono nitidi e puliti, si apre quasi subito nel calice con delicatezza e uscendo poi con buona consistenza, Al palato è notevole l’apporto alcolico ed equilibrato da una discreta morbidezza. Buona freschezza e sapidità, con una struttura che lo rende adatto a piatti anche impegnativi, come un pollo alla cacciatora, pasta alla carbonara e pesce di lago ai ferri. Carpa alla brace con verdure grigliate è uno degli abbinamenti migliori che ho assaggiato.