Il 2024 sarà probabilmente un anno strano, instabilità geopolitica ed elezioni in quasi tutto il mondo potrebbero cambiare qualcosa. Ci sarà una accelerazione negli investimenti in agricoltura, proprio perché l’industria agricola mondiale cercherà di trovare capitali velocemente. Questa almeno è l’opinione di Adam Bergman, di Global AgInvesting, società specializzata negli investimenti nel settore agricolo.
Dal canto loro, le aziende agricole hanno di fronte un anno di forti investimenti ed innovazioni, per fronteggiare la crescente insicurezza alimentare e quindi per sviluppare un sistema alimentare più sostenibile. L’aumentata attenzione dei consumatori per la salute, loro e dell’ambiente, sta quindi orientando la direzione degli investimenti in agricoltura, spingendo verso l’automazione dell’irrigazione, la robotica, l’agricoltura digitale.
Alla recente COP28 uno di punti fondamentali di discussione è stata l’acqua, la sua distribuzione e l’uso in agricoltura. Gli agricoltori sono spinti a implementare tecnologie di irrigazione più efficienti a causa della diminuzione della disponibilità di acqua dolce, dell’aumento dei prezzi e della crescente attività delle autorità di regolamentazione. Sono tecnologie che hanno però un costo elevato, e quindi gli agricoltori avranno ancora più necessità di accesso al credito, e questo a sua volta spingerà la richiesta agli investitori per anticipare i finanziamenti.
IA e robotica per l’agricoltura
Un altro problema per il settore agroalimentare è la disponibilità di manodopera. L’automazione e la robotica rimangono le soluzioni più valide per le aziende agricole, ed inoltre c’è una crescente domanda di veicoli elettrici per le aziende agricole. Anche questo sarà uno stimolo per gli investimenti in agricoltura e in particolare per l’AgTech.
All’inizio del 2023 si sperava che gli investimenti quasi fermi nel 2022 sarebbero migliorati e che i mercati finanziari si sarebbero ripresi. Però, al contrario, gli investimenti per le startup dell’agricoltura sono rimasti quasi fermi, come scrivevo in questo post. Il settore dell’AgTech può beneficiare anche dei miglioramenti nella ricerca che rendono i sistemi biologici in agricoltura più competitivi. Dopo una rapida crescita tra il 2019 e il 2021, il consumo di proteine alternative si è stabilizzato negli ultimi due anni a causa della stanchezza dei consumatori nei confronti dei prodotti a base vegetale.
L’agricoltura è uno dei settori economici meno digitalizzati, ma la situazione sta per cambiare. Con l’aumento dei sensori e della robotica nelle aziende agricole, la capacità di implementare tecnologie in grado di generare un ritorno sugli investimenti positivo sarà sempre più rapida. Molte delle tecnologie digitali oggi disponibili, tra cui l’intelligenza artificiale, l’analisi dei dati e l’apprendimento automatico, sono utilizzate efficacemente in numerosi altri settori dell’economia portando indubbi vantaggi. Per questo gli investimenti in agricoltura nel 2024 potranno aumentare, aiutando a far crescere il settore dell’AgTech.