
Chiunque abbia frequentato un corso sul vino avrà sicuramente partecipato ad almeno un paio di lezioni sull’abbinamento cibo vino.
Complessi calcoli misurando l’acidità del vino e la grassezza del cibo, colore e territorialità, complementareità e concordanza, e poi associare al piatto il vino perfetto.
Questo non è semplicemente abbinamento tra il cibo ed il vino, ma tra il cibo ed un vino ideale ossia sulle caratteristiche che quel vino perfetto dovrebbe avere. Va bene se avete assaggiato un gran numero di vini e riuscite ad associare vini diversi a piatti tutto sommato simili.
Abbinamento cibo vino, niente di banale
Se invece la vostra conoscenza è limitata, uscirete dalla lezione di abbinamento cibo vino con molte nozioni ma che difficilmente riuscirete ad applicare.
Bene, l’Internet vi viene in aiuto, anche se un minimo di lavoro dovrete farlo da voi.
Guardate la figura. Per ogni tipologia di cibo viene associata una o più tipologie di vino, con l’indicazione anche del vitigno.
Naturalmente l’abbinamento cibo vino può essere molto più complicato di così, anzi, in genere lo è.
Con il pesce va il vino bianco, ma dipende tutto da come è cucinato e da quali salse o contorni lo accompagnano; potreste trovare ottimo l’abbinamento tra un buon rosato ed un pesce al pomodoro.
Con la carne va il rosso, ma potreste trovare certe malvasie istriane a lunga macerazione che reggono benissimo non solo una semplice lombata di maiale, ma anche una buona succulenta bistecca.
Insomma, l’argomento è ampio. Il mio consiglio è iniziare a fare l’abbinamento cibo vino per territorialità. E’ inutile associare ad un piatto piemontese un vino siciliano, così come ad un vino marchigiano una ricetta ligure.
Start it easy, iniziate in modo semplice, soprattutto per i piatti tradizionali del luogo che sicuramente andranno benissimo con un vino locale.