Se ci stanno Kilye Minogue e Snoop Dogg, perché non può esserci anche un vino degli Iron Maiden? Ed infatti, ecco qui che anche il gruppo heavy metal ha iniziato a produrre il proprio vino, direttamente da vitigni portoghesi della zona del Douro, già patria di vini a DOC.
Un vino leggero, non heavy
Il vino si chiama “Iron Maiden Darkest Red”, da uve Touriga Nacional e Tempranillo e prodotto da Van Zeller Wine Collection, noto produttore portoghese. L’annata è 2021, ovviamente, che è l’anno di pubblicazione del brano che dà il nome al vino, Darkest Hour. Sul sito italiano ufficiale della band potete trovare altre notizie. Il vino degli Iron Maiden è stato presentato il mese scorso a Dusseldorf durante il ProWein, in una conferenza stampa tenuta da Paul Daniell, responsabile vendite del distributore Ehrmanns Wine che si occuperà della commercializzazione. L’accostamento non è un caso, visto che Bruce Dickinson, frontman degli Iron Maiden, lo scorso anno è stato fra i relatori del Wine Future di Coimbra. La regione del Douro è stata scelta proprio perché è giovane e sta diventando di tendenza, è una DOC in crescita insieme a tutti i vini del Portogallo.
Naturalmente è un’operazione dove il marketing è fondamentale, soprattutto considerando il numero dei fan del gruppo e dei collezionisti dei loro gadget. Il vino degli Iron Maiden non è certo la prima tappa del loro avvicinamento all’alcol. Basta ricordare la celebre Trooper Beer. Il vino heavy metal sarà venduto a 14€ e potrebbe essere venduto come merchandising durante i concerti.
A quanto pare il vino e i prodotti alcolici sono un ottimo abbinamento con le star di Hollywood e della musica, da George Clooney a Dr. Dre, senza dimenticare Sting o Albano qui da noi. Se la bottiglia degli Iron Maiden avrà successo, lo vedremo sicuramente presto; non ci sono note di degustazione sul vino, ancora, quindi aspettiamo di vederlo a qualche fiera prossima, magari qui in Italia.