VINO is history! Walk into #Vino2015 the #winepavilion at #Expo2015 and discover this museum collection pic.twitter.com/q6EMWuNNw5
— VINO | aTasteofItaly (@VINO2015EXPO) May 2, 2015
Sono convinto che anche per quel che riguarda il vino Expo2015 sarà una bella vetrina, sempre che si riesca a sfruttarla utilizzando tutti i canali comunicativi disponibili.
Un minimo di analisi con Google Trends e con i suggerimenti di Google, mi hanno però fatto capire che di vino Expo2015 ancora sul web non ne parla molto. Naturalmente la manifestazione è iniziata da quattro giorni, c’è il normale periodo autocelebrativo per cui si parla di Expo solo per dire ‘quanto siamo bravi’, ‘quanto siam belli’, ‘i gufi non ci avranno’, ed anche questo va bene, ci sta. Diamo allora uno sguardo veloce a quanto accade sul mio social preferito, Twitter.
L’account ufficiale del vino Expo 2015 è Vino | a Tasteofitaly (@Vino2015EXPO) attivo da luglio 2014. I dati che possiedo, utilizzando la versione free di Twitonomy, vanno da marzo ad oggi ed una certa attività la iniziamo a vedere ad aprile, con un massimo di 11 tweet il giorno 20, e naturalmente il 1° maggio, con 19 cinguettii. C’è forse un uso un po’ troppo spregiudicato degli hashtag (ben 219 su un totale di 146 tweet dal 2 marzo al 4 maggio), e così l’hashtag ufficiale del vino a Expo, ossia #vino2015, passa inosservato.

Guardando da vicino questo hashtag con la versione free Tweet Archivist, l’utente che lo ha più usato negli ultimi due giorni (dal 2 al 3 maggio 2015) è @VinitalyTasting con 36 citazioni. Verona ed il Vinitaly sono molto attivi al riguardo. L’utilizzo di un hashtag poco brandizzato su Expo ha però come conseguenza di racimolare anche tweet che con la manifestazione non c’entrano nulla, come quello di Harriet Victoria che, nel suo blog di Beauty&Fashion, fa la recensione di un nuovo ristorante di Londra.

Un buon hashtag che compare in mezzo ai tweet è a mio avviso #winepavillon, anche se poco usato: solo 2 tweet con questa ricerca. Buona la qualità dei tweet di @Vino2015Expo, molte foto istituzionali e panoramiche all’interno dei padiglioni. Il vino è poesia, è musica, è storia, …. questo il tenore di molti dei post, che spero avranno altre occasioni per emergere.
#giorno 2 @ #winepavilion #vino2015 @VINO2015EXPO | finalmente con il #sole #Expo15 #emotions #vino #Italia pic.twitter.com/Qz9uYATLqr — Press Veronafiere (@pressVRfiere) May 2, 2015
Su Google Trends, come dicevo, la portata delle ricerche per Vino Expo2015, o Padiglione Vino Expo, non è molto alta; se cerchiamo Wine Expo 2015 troviamo una notizia sul padiglione del vino ma solo alla fine della pagina: i risultati in evidenza sono relativi al Boston Wine Expo 2015.
Insomma, sul web il vino non si muove molto, come ho già avuto modo di spiegarvi. Può piacere o meno, ma oggi nel XXI secolo un evento come l’Expo, e la sua parte vinoica soprattutto, dovrebbero spingere di più sul lato digitale.
Visto che questo non è certo un evento di nicchia, sarà necessario usare molto la tecnica dello storytelling: storie da raccontare, attorno al vino, alle persone che lavorano nel Padiglione del Vino Expo2015, alla costruzione dei tre piani di esposizione, oltre ovviamente ai comunicati commerciali e l’engadgment di aziende, consorzi, isituzioni estere.