Il gruppo italiano Campari acquisisce Courvoisier, storico marchio di cognac di proprietà del gruppo USA Beam Suntory. L’importo potrebbe arrivare a 1,32 miliardi di dollari. Dopo aver acquisito Tannico l’anno scorso, continua il percorso per entrare nel grande mercato globale del Beverage dello storico brand. Questo sarà il più grande accordo di acquisizione per Campari e prevede un investimento iniziale di 1,20 miliardi di dollari da parte della società.
Seguirà un ulteriore pagamento previsto per il 2029. Il patrimonio di Courvoisier è valutato in circa 365 milioni di dollari al 31 ottobre 2023, per quel che riguarda acqueviti e cognac. Dell’accordo fanno parte anche i marchi e gli impianti di produzione, magazzini, vigneti, un centro visitatori e uno château.
Bob Kunze-Concewitz, CEO del Gruppo Campari, ha dichiarato:
Siamo molto soddisfatti di acquisire una storica casa di produzione di cognac, tra le prime quattro al mondo. L’aggiunta del cognac Courvoisier è un’opportunità rara e unica per espandere il nostro portafoglio di alcolici premium e la nostra offerta di cognac
Campari ha un’esperienza consolidata nel dare nuova vita a marchi in declino, secondo gli analisti. l’operazione inizialmente toglierà circa 80 punti base al margine di profitto lordo del gruppo. La domanda di cognac e acquavite negli Stati Uniti, il principale mercato di Courvoisier, è scesa dai massimi del post-COVID e i grossisti stanno riducendo le scorte. Nel corso del tempo, Campari ritiene che l’operazione potrebbe incrementare le vendite del gruppo del 9% e gli utili per azione del 2%. L’operazione con cui Campari acquisisce Courvoisier serve per rafforzare la sua presenza nei mercati di Stati Uniti e Cina, proiettando il gruppo italiano nella sfera dei grandi brand.