Probabilmente è il momento delle grandi uscite dei celebrity wines, ed ora è arrivato quello dello Champagne di Brad Pitt, completamente rosé.
La nuova cuvée si chiamerà Petite Fleur e proviene dal suo marchio di Champagne Fleur de Miraval, che dovrebbe essere una versione meno corposa del suo champagne rosé. Secondo la maison, questo non impedirà di riconoscere la tipicità di questo vino, con la solita consistenza gessosa e salinità degli champagne della casa. Questo dicono loro, e questo riporto.
La base è costituita per il 65% da Chardonnay Grand Cru 2019, per il 30% da Chardonnay Grand Cru della Riserva Fleur de Miraval e per il 5% da Pinot Noir vinificato in rosso. In questo il nuovo champagne di Brad Pitt si differenzia dalla cuvée Exclusively Rosé. In generale questo nuovo champagne è meno ricercato del precedente, il che non vuol dire certo che sia di minor qualità.
Un rosé accessibile: il prezzo?
Chi ha potuto assaggiarlo, descrive il Petite Fleur molto floreale con l’aggiunta di bacche rosse, agrumato e via discorrendo. Di certo si dovrà sentire la tipicità del terroir, quella Côte des Blancs connotata dai terreni gessosi. Su The Drink Business viene definito uno Champagne più accessibile, qualunque cosa voglia dire, a meno che non ci si riferisca al prezzo che potrebbe essere inferiore rispetto alle uscite degli ultimi due anni.
La tenuta Château Miraval in Provenza fu acquistata nel 2011 da Pitt e dalla sua ora ex moglie, Angelina Jolie, per una cifra che sembra sia attorno ai 67 milioni di dollari. Come forse molti di voi sanno, il divorzio fra i due è ancora piuttosto burrascoso. In particolare proprio per la proprietà della tenuta, tanto che è stata chiamata la Guerra del Rosé.
La maison Fleur de Miraval una proprietà condivisa fra Brad Pitt, la famiglia Petérs e la famiglia Perrin, che possiede anche lo Château de Beaucastel a Châteauneuf-du-Pape. Tra le varie produzioni spiccano quelle in edizione limitata, come le 20.000 bottiglie dell’Exclusivement Rosé del 2020, o l’ER2 del 2021 con un prezzo di 320€ a bottiglia. Nel caso dei celebrity wines, le bottiglie prodotte dalle star della musica o del cinema, diventa difficile capire quanto il successo di un’etichetta sia dovuto all’effettiva qualità del vino e quanto invece al nome del produttore. Questo però è vero anche per produttori ‘puri’ il che indica, ancora una volta, l’importanza del brand.
L’idea dello Champagne di Brad Pitt, il Fleur de Miraval, nasce dalla famiglia Perrin che già aveva collaborato con il mondo artistico. Avevano prodotto il Miraval Côtes de Provence Rosé nel 2012; la famiglia Petéers ha radici in Champagne da sei generazioni. Insieme, hanno scelto di dare libero sfogo alla loro creatività realizzando solo Champagne Rosé.
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