SetUp Critical Wine


Il prossimo weekend, da venerdì 23 a domenica 25, si apre a Bologna la SetUp Art Fair, fiera d’arte contemporanea dedicata ai talenti emergenti, alle giovani figure creative che, oggi come non mai, hanno difficoltà a trovare spazi adeguati e momenti di aggregazione.

Si, perché la fiera ha come obiettivo quello di sviluppare le energie e le competenze, senza fermarsi ad un solo livello di conoscenza ma coinvolgendo ambienti e piani culturali differenti.

SetUp è un progetto di ricerca per costituire una piattaforma multiculturale, con arte, editoria e letteratura in primo piano.

Google ed i quotidiani strumenti di comunicazione, costituiscono una rete cheSetUp Art Fair consente di connetterci tutti spesso con meno di sei gradi di separazione; per evitare che questa rete si trasformi in una Matrix, eventi come questo sono a mio avviso non solo benvenuti, ma soprattutto necessari.

L’edizione 2015 è già la terza, ed è dedicata alla Terra in tutte le sue forme, dai viaggi, agli scambi, agli incontri tra i suoi abitanti e, naturalmente, la Terra intesa anche come zolla e nutrimento.

All’interno della fiera, nelle sale dell’Autostazione di fronte alla stazione Centrale di Bologna, ci sarà anche uno spazio dedicato al vino, un’area denominata SetUp Critical Wine dove ci saranno banchi d’assaggio organizzati dai Vignaioli Artigiani Naturali, costola dell’associazione Contadini Critici, dove potrete assaggiare ed acquistare i loro vini.

E’ forse inutile che scriva qui cosa siano i vini naturali, anche perché è una definizione piuttosto controversa. Quel che conta non è se siano strettamente biologici, biodinamici, naturali o altro; ciò che è importante invece è la filosofia produttiva, che tende ad essere il meno invasiva possibile sia in vigna che in cantina.

L’accostamento tra il vino ed un evento che riunisce gallerie artistiche contemporanee è molto meno strano di quanto si pensi, ed è anzi un importante cardine attorno cui ruota l’arte, la cultura, il turismo.

SetUp Critical Wine #SetUpWine

Sono stato coinvolto grazie a ComunicaMente Group, azienda bolognese di organizzazione di eventi ed esperta nella ideazione e realizzazione di progetti culturali di avanguardia; quando si ha un buon progetto, una idea innovativa, è importante avere a portata di mano dei consulenti esperti per guidarci nella realizzazione. L’idea di inserire un’area dedicata al vino è la loro, guardando il vino come un collegamento tra il passato ed il futuro, nella ricerca dell’equilibrio fra tradizione ed innovazione, tra la convivenza con il territorio e la sua (e la nostra) distruzione. E’ una mossa importante, quella di ComunicaMente Group, di avere i banchi d’assaggio in un evento dedicato all’arte contemporanea. E’ il senso che si vuole dare allo sviluppo e l’innovazione, sinergie di acqua, terra, sole e lavoro dell’uomo. 

ComunicaMente GroupTroverete quindi anche me tra i banchi d’assaggio, a consigliarvi, a guidarvi, a presentarvi i produttori ed ascoltare, insieme a voi, i loro racconti, gli aneddoti, le storie del vino. Ci saranno tre appuntamenti, Venerdì 23 alle 19.30, Sabato 24 alle 17.00 e Domenica 25 alle 16.00, in cui alcuni produttori vi racconteranno le loro idee, i progetti, gli avvenimenti delle loro cantine e dei loro territori.

In ultimo, voglio raccomandarvi per sabato 24, in orario del Brunch, l’incontro con Massimo Acanfora, autore di “Guida al Vino Critico” (Officina Enoica), in cui troverete ancora me a fare da moderatore all’incontro.

Quando sarete qui, potete cercarmi con il mio account Twitter @wineroland, o con l’hashtag ufficiale #SetUpWine, e lo staff di ComunicaMente con @ComunicaMenteBO

Vi aspetto a Bologna Venerdì 23 e Sabato 24 dalle 17.00 all’una di notte, e domenica 25 dalle 14.00 alle 22.00.

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